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Guida pratica per visitare Piombino e dintorni

Bastano pochi giorni per tuffarsi nelle meraviglie del territorio.

Avete deciso di trascorrere qualche giorno in Toscana e la zona costiera vi affascina? Piombino è decisamente una meta ambita che recentemente sta sbocciando.
Il porto turistico è conosciuto per raggiungere l’isola più romantica del nostro arcipelago: l’Elba.
Ma di questo ne parleremo più avanti, adesso vorrei farvi scoprire qualche meraviglia che potrebbe esservi sfuggita.
La morfologia del territorio offre svariate possibilità: si possono fare escursioni, gite in barca, sport all’aria aperta.

Un tour primaverile di 3 giorni

Ipotizziamo di avere a disposizione tre giorni per fare i turisti:

DAY1 POPULONIA

Dopo una buona colazione vista mare sul golfo di Baratti direi che è tempo di storia.
Populonia è decisamente una destinazione da visitare perché adatta a tutti, perfetta per le famiglie, gruppi di amici, coppie e perché no, anche per i viaggiatori in solitaria.
Qua è presente il più grande parco archeologico della zona. La necropoli si trova proprio a due passi dalla spiaggia e l’acropoli invece è nella parte alta di Populonia.
Vi consiglio di prendere visione degli orari di visita dei parchi perché vale la pena attendere per un tour guidato. Clicca qui per scoprirne di più.
Vi consiglio un abbigliamento spartano e comodo, magari con scarpe da trekking perché il terreno non è sempre pianeggiante e così sarete più sicuri.
Gli Etruschi ed i romani hanno lasciato il segno della loro vita qua e grazie ai ritrovamenti è stato possibile scoprire tanti aspetti che altrimenti sarebbero andati perduti.
Tanti anni fa bastava scavare una buca in terra per trovare un reperto storico.
Proprio sulla spiaggia potrete trovare la cappella di San Cerbone e accanto a questa noterete che gli scavi archeologici sono tutt’ora in corso.
Si dice che sia stato ritrovato addirittura uno scheletro femminile posizionato in un modo sospetto che farebbe pensare al cadavere di una strega. Questo tuttavia non è l’unico dei misteri che avvolgono questo luogo.
Tutto questa suspence vi avrà fatto venire fame e fortunatamente lungo tutto il golfo sono presenti vari ristoranti e punti ristoro adatti a tutti i palati e a tutte le tasche.

Dopo pranzo, visto che siete già vestiti da trekking potreste continuare l’esplorazione facendo una passeggiata a populonia alta passando dalla strada della “romanella” oppure andando a buca delle fate.

BUCA DELLE FATE

Impiegherete circa 30/40 minuti per raggiungere la spiaggia. Vi consiglio di parcheggiare al colle
reciso dove troverete le prime indicazioni e la strada è decisamente più comoda.
Durante il percorso troverete anche dei resti etruschi e romani liberamente visitabili.
Arrivati in fondo al percorso capirete che le vostre fatiche sono state ampiamente ripagate perché
di fronte a voi avrete una vista mozzafiato.
Durante il periodo estivo è consigliabile portare maschera e pinne per godersi le bellezze del
fondale, ma in primavera potrete fermarvi qua e godervi la giornata oppure continuare la
passeggiata fino alla spiaggia di calamoresca a Piombino.
In tal caso vi consiglio di valutare il percorso cliccando qui.
Dopo tutta questa attività fisica direi che vi meritate un aperitivo!
E potrete quindi scegliere se tornare sulla spiaggia e godervi uno spettacolare tramonto oppure
andare a Populonia alta ed aggiungere a tutto ciò anche una vista meravigliosa.
Il borgo di Populonia alta è piccolo ma racchiude delle perle di gusto e tradizione, romanticismo e
storia.
Ci sono ristoranti, negozietti per shopping e souvenir, una chiesa ed il castello che fa da padrone.
Dopo un bel tramonto ed una gustosa cena, vi meritate un buon cocktail/ digestivo per
concludere degnamente la vostra giornata e per questo Venturina, PIombino, San Vincenzo sono i
posti più vicini per un po di movida.

DAY2 IL CENTRO STORICO

Dopo la giornata full immersion nella natura, la giornata tipo che vi consiglio è più rilassante.
La mattina il lungomare di Salivoli e Calamoresca sono perfetti per una passeggiata al sole, ci sono dei localini carini per fare un pit stop colazione e ripartire alla grande.
Potrete visitare il museo al castello e cliccando qua potrete avere maggiori informazioni.
Potrete prendere anche dei panini da mangiare sulla spiaggia sottostante e godervi il porticciolo della vecchia marina, oppure noleggiare bike e fare un tour della città.
Dopo pranzo potete fare un po’ di shopping nei negozi del centro storico e la sera aperitivo e cena nei vari ristoranti che troverete lungo corso Italia, il centro e piazza Bovio.

DAY3 LA COSTA EST

La costa est è una meta turistica molto trafficata durante il periodo estivo, ma se vi trovate da queste parti in primavera vi consiglio una visita all’oasi del WWF ( padule orti-bottagone).
Quando ho visitato questa location, i volontari organizzavano una giornata guidata all’interno del parco e poi lezione di yoga all’aperto e devo dire che è stata un’esperienza che consiglierei vivamente.
Qua potete vedere i fenicotteri, aironi, falchi e tante specie di fauna e flora che sono uno spettacolo della natura.
Per pranzo Riotorto è un paesino molto carino dove fermarsi, oppure potrete optare per una delle aziende agricole locali. Alcune di queste producono vino, olio o ortaggi, talvolta è possibile fare delle degustazioni e visitare l’azienda.

Per trascorrere la fine della giornata potete visitare uno dei borghi limitrofi come Campiglia Marittima o Suvereto. In queste zone ci sono molte cantine e aziende agricole notevoli. I ristoranti saranno un toccasana per le vostre papille gustative ed i borghi sono ricchi di storia e meraviglia.
Un po’ arroccati, case di pietra e mattoncini, vecchietti di paese che passeggiano e sono pronti a darvi indicazioni e raccontarvi qualche aneddoto renderanno decisamente unica la vostra esperienza.
Questi due borghi in particolare sono talmente belli che meritano un approfondimento, ma siamo arrivati alla fine del tour di tre giorni, dovrete tornare a trovarci se volete scoprire altri tesori nascosti!

Vi aspettiamo